L’apprendimento esperienziale è il processo di imparare attraverso l’esperienza, ed è più specificatamente definito come “imparare attraverso la riflessione sul fare.” L’apprendimento hands-on può essere una forma di formazione esperienziale ma non implica necessariamente che gli studenti riflettano sul processo. L’apprendimento esperienziale si distingue dall’apprendimento didattico, in cui lo studente ha un ruolo perlopiù passivo. È imparentato con, ma non sinonimo di, altre forme di apprendimento attivo, come l’apprendimento d’azione, l’apprendimento d’avventura, l’apprendimento di libera scelta e l’apprendimento situato.
Il concetto di imparare attraverso l’esperienza è antico. Intorno al 350 a.C. Aristotele scriveva nell’Etica Nicomachea “le cose che dobbiamo imparare prima di riuscire a farle, le impariamo facendole”. Ma come approccio educativo strutturato, l’apprendimento esperienziale è molto più recente. A partire dagli anni settanta, David A. Kolb ha contribuito a sviluppare la teoria moderna dell’apprendimento esperienziale, costruendo sul lavoro di John Dewey, Kurt Lewin, e Jean Piaget.
L’apprendimento esperienziale ha vantaggi significativi. Peter Senge, autore del libro La quinta disciplina: l’arte e la pratica dell’apprendimento organizzativo, sostiene che insegnare è di vitale importanza per motivare le persone. Imparare ha effetti positivi quando lo studente desidera assorbire conoscenza.
Si può imparare una lingua sui libri?
Lo studio di una lingua è un buon esempio dell’importanza di equilibrare studio formale e “lavoro sul campo”. Nel caso di una lingua straniera ci si riferisce a parlare con persone vere in contesti di vita normale. Negli ultimi anni sono emersi molti nuovi strumenti multimediali per facilitare l’apprendimento delle lingue. Basti pensare a tutte le app della cui pubblicità è facile imbattersi online, come Duolinguo, Babbel, FluentU, ecc. Sono sicuramente strumenti validi. Babbel, sebbene sia a pagamento, gode di un’alta opinione fra chi l’ha provato (opinioni e quanto costa Babbel). Duolingo conta milioni di utenti in tutto il mondo. Ma questo tipo di app funziona nella misura in cui sei capace di trasferire nella vita reale quello che hai imparato.
Nell’era moderna dello studio delle lingue, è possibile integrare formati diversi, come lezioni, quiz, giochi, video e grafiche. Questo aiuta a trasferire la conoscenza nella memoria a medio e lungo termine. Ma da solo non basta. È essenziale usare le nuove conoscenze acquisite “sul campo” quanto prima, perché solo così possono essere internalizzate.
L’apprendimento esperienziale richiede un approccio pratico che si distanzia dall’insegnante di fronte alla classe che impartisce conoscenza agli studenti. Trasforma lo studio in un’esperienza che va oltre l’aula e si sforza di coinvolgere gli studenti nel processo di imparare.